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May 18, 2019

Sono passati cinque anni dalle elezioni europee che portarono alla nomina di Jean-Claude Juncker a Presidente della Commissione Europea. In questa puntata proviamo a fare un bilancio del suo mandato, ormai in chiusura, individuando le sfide più grandi e i risultati migliori che questo politico lussemburghese di lungo corso è riuscito a ottenere. Come tutti i bilanci politici, ne verrà fuori un quadro variegato: alcune cose hanno funzionato, altre meno; molte saranno l’eredità con cui il nuovo Presidente e la nuova Commissione che emergeranno dalle elezioni del 26 maggio 2019 dovranno fare i conti nei prossimi mesi e nei prossimi cinque anni. E raccontiamo appunto le ultime battute della campagna elettorale in quel gruppo di Stati dell’Europa centrale e orientale di cui finora ci siamo sempre occupati di riflesso. Un gruppo abbastanza unito e anche euroscettico, i cui leader, dall’ungherese Orban al polacco Duda, hanno acquisito un’influenza sempre maggiore sulla politica europea: sarà così anche dopo il voto? A questo link potete sostenere il progetto di questo podcast con le vostre donazioni: https://www.rivistaeuropae.eu/osare-europa/

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